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L’Italia sostiene pienamente la transizione democratica in Myanmar e conferma le priorita’ di cooperazione

Yangon, 2 dicembre 2015 – La transizione democratica in Myanmar e le prospettive delle relazioni bilaterali italo-birmane sono state al centro dell’incontro avvenuto ieri a Nay Pyi Taw tra l’Ambasciatore italiano a Yangon, Pier Giorgio Aliberti, e la leader della Lega Nazionale per la Democrazia, Aung San Suu Kyi. Nel corso del cordiale colloquio il premio Nobel per la pace ha confermato l’intenzione di formare nei prossimi mesi un governo inclusivo, la cui azione sara’ improntata ad uno spirito di sincera riconciliazione nazionale. L’Amb. Aliberti ha, dal canto suo, richiamato i settori prioritari di cooperazione in cui l’Italia si e’ impegnata nell’ambito della programmazione congiunta dell’UE, quali lo sviluppo rurale, la governance e il sostegno al settore privato, con particolare attenzione per il turismo e la salvaguardia del patrimonio culturale, manifestando piena disponibilita’ a concordare con il futuro governo le modalita’ di attuazione dei progetti in corso. “Lo straordinario successo del partito di Aung San Suu Kyi alle elezioni dello scorso 8 novembre offre potenzialita’ enormi per una transizione verso una reale democrazia in Myanmar” ha affermato l’Amb. Aliberti, “e l’Italia intende rafforzare il suo sostegno allo storico processo di progressiva democratizzazione in corso”.